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Martedì, 19 Marzo 2024
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Gadoni, il mio paese

«Offre silenzi, la mia terra, che sanno d’eterno.»
Gabriele Ortu

Più che essere io a parlarvi di Gadoni, preferirei che lo facessero coloro che vi sono stati e che hanno visitato il suo territorio. Qui mi limito alle poche note che seguono, confidando anche nelle tante risorse su Gadoni disponibili su Internet.

Contenuti:

Gadoni

Gadoni, dove sono nato, è un piccolo paese della Barbagia di Belvì, nella provincia di Nuoro, in Sardegna, bellissima isola italiana al centro del Mar Mediterraneo.

Immagine: Stemma del Comune di Gadoni

Stemma di Gadoni

Note storiche

Adoni, in limba sarda de logu nostu (Adoni, nella parlata delle nostra zona), è paese molto antico ed ha sicuramente il suo etimo nel “Nuraghe Adoni”, che ora ricade in agro di Villanova Tulo.
Tutto il territorio di Gadoni è disseminato di siti riferibili sia al periodo nuragico sia a quello fenicio, come confermano vari ritrovamenti, anche se i primi documenti storici risalgono alla fine del Trecento. Ma oggi la Storia si scrive anche con l’archeologia…

Note amministrative e geografiche

Ha circa 1.000 abitanti, che si chiamano gadonesi (ISTAT 2001: 990 abitanti, di cui 471 maschi e 519 femmine).
Ha una superficie di 43,50kmq e confina con i comuni di Aritzo, Laconi, Seulo e Villanova Tulo.

Immagine: Gadoni, vallata del Flumendosa

Vallata del Flumendosa

Si trova nel massiccio Sud–Orientale del Gennargentu, ad una altezza di circa 700m sul livello del mare ed occupa l’11º posto tra i comuni più “alti” della Sardegna (altezze s.l.m. del territorio di Gadoni: casa comunale: 696m, minima: 291m, massima: 1.174m).

Le principali cime che lo circondano sono: Monte Sa Scova (1158m), Punta Mammuini (1121m) e Monte Arzanadolu (1112m). Dal paese si domina la profonda vallata del Flumendosa, famosa per la sua incomparabile bellezza.

Il suo C.A.P. è 08030 ed il prefisso telefonico è 0784; ha Scuola Materna, Elementare e Media, Stazione C.C., Ufficio Postale, Biblioteca Comunale, Agenzia Bancaria.
Il Comune di Gadoni fa parte della Comunità Montana Barbagia Mandrolisai, della Regione Agraria n. 4 - Montagna della Barbagia di Seulo e del Parco Nazionale del Gennargentu e Golfo di Orosei.

Note culturali

Il Santo Patrono è Santa Marta; ad essa è dedicata la chiesa di Santa Marta, la più grande del paese, consacrata nel 1526. Qui si svolge, il 28, 29 e 30 di luglio, la festa di Santa Marta, con la processione religiosa, la sfilata degli uomini a cavallo e delle donne nei costumi tradizionali, il ballo in piazza, le gare sportive e di improvvisazione poetica, e tutto quanto si trova nelle manifestazioni popolari in Barbagia.
La Chiesa parrocchiale è la chiesa della Beata Vergine Assunta; si trova al centro del paese, fu edificata nel XIII secolo, in stile tardo romanico, con pianta a navata unica. Nel 1803 furono aggiunte le navate laterali, che comprendono sei cappelle. La facciata rettangolare presenta un singolare rosone centrale.

Gadoni ha un gruppo folk, fondato nel 1974 ed ora costituito in forma di associazione culturale, che si chiama “Gruppo Folk Santa Barbara”, come la Santa protettrice dei minatori.
Vi è anche, da qualche anno, un coro polifonico, anche questo costituito in forma di associazione culturale, denominato “Boghes de gaudiu ‘onu”.

Note economiche

Immagine: Miniera di Funtana Raminosa

Miniera di Funtana Raminosa

Il paese, un tempo rinomato per la produzione artigianale dei tappeti, è famoso per i suoi dolci tipici, i suoi formaggi, per le sue ciliegie, noci e nocciole, ha ceduto, oggi, questi primati.

La sua economia era un tempo assai florida per lo sfruttamento della miniera di rame diFuntana Raminosa”, il più antico giacimento di rame della Sardegna, già sfruttato da Nuragici, Fenici e Romani. Funtana Raminosa è stato per molto tempo il più importante giacimento minerario di rame italiano, ha raggiunto il suo massimo sviluppo negli anni ’60, quando occupava circa 150 addetti; poi alla fine degli anni ’80 è iniziato il suo lento declino. In seguito parte degli impianti sono stati smantellati ed i locali della miniera vengono utilizzati per altre attività industriali, come la lavorazione delle fibre di carbonio.
Oggi la miniera fa parte del parco geominerario ed è interessante una visita, soprattutto alle gallerie “La fenicia” e “La romana” ed agli impianti dalla laveria che sono ancora in sito (informazioni e prenotazioni per visitare la miniera sono disponibili su Internet: http://www.igeaminiere.it/visite/framinosa.html).
Negli anni ’40 era in funzione anche la miniera di ferro diGiacuru”, che però non andò in produzione: si fecero più che altro ricerche per scopi bellici ma, con la fine della guerra, cessò ogni interesse.

Oggi l’economia langue e Gadoni, come tanti altri paesi della Sardegna, specie montani, si sta spopolando a causa dell’emigrazione dei suoi abitanti, che partono in cerca di lavoro.

Note ambientali

Rimangono le bellezze naturali del suo territorio, i suoi boschi, le sue acque limpide.
“Gadoni è un paese decisamente ricco di valenze ambientali e diversi aspetti, naturalistici e geologici, lo rendono davvero unico nel contesto dell’Area Leader della Barbagia– Mandrolisai: la ricchezza e la varietà dei paesaggi; la suggestione che sanno suscitare gli strapiombi e le gole lungo il corso del Flunmendosa; […] Nel territorio di Gadoni, infatti, la natura offre il suo volto più integro e affascinante […]” (da: GAL - Guida al Territorio Barbagia–Mandrolisai, 2001).

Dimenticavo di dirvi la cosa probabilmente più importante: a Gadoni vi è forse qualche zolla di terra sulla quale il piede umano non si è ancora posato!

Eventi gadonesi

  • Festa patronale di Santa Marta
    Si svolge il 28, 29 e 30 di luglio, attorno alla nuova chiesa di Santa Marta, con la processione religiosa, la sfilata degli uomini a cavallo e delle donne nei costumi tradizionali, il ballo in piazza, le gare sportive e di improvvisazione poetica.
  • Prendas de Ierru (circuito “Autunno in Barbagia”)
    Per tre giorni, il primo fine settimana di dicembre, tutto il paese si ritrova “a porte aperte” con mostre, degustazioni, musica, balli, visite guidate, per un ricco programma di eventi culturali legati alle tradizioni.

Concorso di poesia “Canta a sa poesia”

Il concorso, che ha come scopo la ricerca e la promozione della cultura gadonese, è bandito dall’Associazione culturale “Boghes de gaudiu ‘onu”, prende il nome dal titolo della poesia di Ciccicu Secci, poeta locale, vincitrice della prima edizione.

Dopo le prime due edizioni, del 2006 e del 2007, che hanno visto coinvolta la sola comunità locale (pur con grande successo), dall'edizione 2008 si è il concorso di poesia in limba è aperto a tutti i sardi.

La premiazione avviene in occasione della sagra di “Prendas de Ierru”.

Concorso “Canta a sa poesia” - 3ª Edizione, anno 2008

Immagini e video su Gadoni

In questo sito trovate anche raccolte, in apposite pagine, alcune immagini ed alcuni video riguardanti Gadoni.

Se vi occorressero dei software per visualizzare immagini e/o video, potete trovarli nella sezione software utili, alla pagina dei downloads.

Risorse Internet su Gadoni

Gadoni

La miniera di Funtana Raminosa

Video su Gadoni

Previsioni meteo su Gadoni

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Aggiornamento pagina: 04/05/2007
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